Il terrificante progetto di eutanasia e sterminio del regime nazista

L’avvio del lavoro è partito dall’analisi del termine “eutanasia” e dal significato e conseguente approccio empirico che esso assunse durante il periodo nazista. L’eutanasia diretta venne utilizzata per indicare lo sterminio di persone ritenute “indegne di vivere”, poiché affette da malattie o anomalie genetiche. A tale scopo fu ideato il programma Aktion T4, attivo tra il 1939 e il 1945, che mirava all’eliminazione sistematica di persone malate mentalmente o fisicamente. Parallelamente allo sterminio di chi era ritenuto “inutile” per lo stato, fu concepito un programma di cui si parla raramente: il progetto Lebensborn. Lebensborn, che significa “Fonte di vita”, fu creato con l’intento di favorire la creazione della perfetta razza ariana. Si trattava di luoghi dove le donne considerate razzialmente pure erano costrette ad avere figli con le SS, e dove venivano portati bambini selezionati poichè avevano caratteristiche ariane per essere educati secondo il sistema tedesco.