La nostra scuola

La manifestazione Piano City anche al Liceo Virgilio

PIANO CITY GIOVANI TALENTI AL VIRGILIO

Come lo scorso anno il Virgilio ha ospitato la rassegna Piano City che coinvolge la città di Milano attraverso performances pianistiche in diversi luoghi della città. Il nostro Liceo ha messo a disposizione della cittadinanza la propria Aula Magna per il pomeriggio di sabato 19 maggio. Di fronte ad un nutrito pubblico si sono alternati al piano quattro giovani talenti tra i quali la nostra Tina Sancisi che ha eseguito il Notturno op. 27 di Chopin. Il pomeriggio musicale ha avuto un buon successo e tanti applausi alla fine dell’evento.      I ragazzi de “La Voce del Virgilio” hanno  effettuato le riprese del concerto di cui potete vedere un breve estratto. Abbiamo anche chiesto alcune riflessioni alla Prof. Tiziana Sucato che ha curato la direzione artistica di Piano City per il Virgilio. Infine siamo riusciti a scambiare alcune battute con Tina Sancisi.

Per le riprese Riccardo, Alessandro, Filippo (4LA) con la regia del Prof. Ettore Contini.

Per le interviste Navodi, Francesca, Federica, Alessandra e Ilaria (4LA).

 

Intervista alla prof.ssa Tiziana Sucato

Come’è stata l’esperienza al Virgilio

è il mio primo anno al Viriglio e ho trovato una scuola che offre molte opportunità ai propri studenti di percorsi che consentano loro di coltivare la dimensione delle creatività nei suoi vari aspetti. Oltre al laboratorio teatrale seguitissimo, da più di venti anni si volge anche un laboratorio creativo rivolto ai talenti soprattutto musicali degli studenti. Inoltre sempre per quanto riguarda l’ambito che mi compete, ovvero la musica, molti docenti ricordano gli anni nei quali la storia della musica era insegnata in compresenza con altre materie e lamentano come grave carenza la mancanza dell’insegnamento di questa materia tra quelle curricolari, soprattutto nel triennio. Per questo non mi ha sorpreso che la scuola avesse aderito già dallo scorso anno all’evento musicale cittadino Pianocity.

Come è stato organizzato l’evento Pianocity?
La procedura è abbastanza lunga e richiede di mettersi in moto già nei primi mesi di scuola. La proposta infatti dopo essere stata accolta dal Preside deve essere sottoposta al Consiglio d’Istituto, e poi, una volta ricevuta l’approvazione da quest’ultimo, iniziano i contatti con gli organizzatori di Pianocity per l’invio di documenti, foto, filmati e l’assenso sul programma. Quest’anno ad esempio abbiamo chiesto di poter scrivere il nome del nostro giovane compositore Aldo Cito fra gli autori, insieme a Beethoven e Chopin! Cosa che alla fine gli organizzatori ci hanno concesso. Ho lavorato molto bene con la sig.ra Paola Baldini mamma di un nostro studente alla quale si deve il coinvolgimento della nostra scuola in Pianocity e il coordinamento dei contatti. Io mi sono occupata delle audizioni e della visione dei filmati inviati da coloro che desideravano essere coinvolti, della stesura del programma di sala e di tutti gli aspetti organizzativi all’interno della scuola.

Quale giudizio può dare sull’iniziativa
Credo di poter essere soddisfatta per l’affluenza del pubblico (mi hanno detto più numeroso quest’anno) e in generale per tutti gli aspetti organizzativi per i quali ho ricevuto valido supporto da tutti coloro ai quali l’ho chiesto: gli assistenti al piano attenti, scrupolosi e cortesi, i colleghi che hanno voluto sostenere l’iniziativa con la loro presenza al concerto, gli studenti che sono intervenuti in un buon numero. Soprattuto il Preside che ha introdotto il concerto con un discorso sulla “musica forte”, mutuando la definizione da Quirino Principe, cioè la musica senza distinzione di genere e di epoca come esperienza imprescindibile nella formazione di un individuo. I quattro pianisti hanno mostrato quattro approcci diversi allo strumento, una come dilettante di livello, un non vedente che suona per il piacere di coinvolgere nell’ascolto della musica, uno da giovane compositore, e uno studente avviato alla carriera concertistica. Per l’anno prossimo mi piacerebbe che il legame tra il nostro Liceo e la manifestazione fosse più forte, coinvolgendo di più i nostri studenti e i talenti presenti nella nostra scuola.

 

INTERVISTA  a TINA SANCISI

Siamo riusciti a fare qualche domanda veloce alla pianista Tina Sancisi dopo la sua performance. Tina è una studentessa del Virgilio e frequenta l’ultimo anno. Da quanto tempo suoni il pianoforte? Com’è nata questa passione?

Suono da circa 10 anni. Suonare il pianoforte è un po’ una tradizione di famiglia, infatti anche la mia bisnonna, mia nonna e mia zia lo suonavano. È così che è nata la mia passione che poi ho coltivato prendendo lezioni da un’insegnante privata. Poi ho frequentato la scuola media musicale e la mia passione è cresciuta soprattutto grazie alla mia insegnante che era una gran donna!

Perché hai voluto partecipare a Piano City?

Per mettermi in gioco. È la seconda volta che partecipo a Piano City. La prima volta è stata l’anno scorso ed è stata anche la prima volta che mi esibivo dal vivo e in pubblico ed ero particolarmente nervosa. Quest’anno è stato meno faticoso.

Come valuti questa esperienza?

Nonostante non mi sia sentita soddisfatta e realizzata della mia esibizione, la valuto un’esperienza molto bella. Era organizzata molto bene e ho partecipato molto volentieri.