Nell’Ottobre 2017, poco dopo l’inizio del presente Anno Scoalstico, si è celebrato il cinquecentenario della riforma protestante, il cui inizio viene considerato il 31 ottobre 1517, quando Lutero secondo la tradizione (evento in realtà mai verificatosi) avrebbe appeso sul portale del Duomo di Wittenberg le 95 «Tesi contro le Indulgenze»; ci sembrava interessante, quale primo progetto del nostro gruppo per l’Agenzia Virgilio, occuparci di questo argomento, visto che proprio l’anno scorso lo abbiamo studiato, approfondendolo anche con la lettura di alcuni documenti, riflessioni e confronti con il presente storico. Nel corso del nostro studio, alcune questioni ci avevano colpiti e lasciati anche perplessi, e abbiamo così deciso di intervistare una figura che potesse spiegarci meglio alcune principi della Riforma e che potesse darci un opinione su altre questioni interessanti. Abbiamo allora contattato la pastora della Chiesa valdese a Milano, Daniela Dicarlo.
Ci siamo quindi recati il 27 novembre nella chiesa valdese di Milano in via Francesco Sforza per intervistarla; la Chiesa è situata accanto alla Libreria Claudiana, che abbiano saputo essere la casa editrice della comunità protestante in Italia. Ci incuriosiva anche l’idea di visitare questo luogo, per conoscere anche come i fedeli della Chiesa evangelica vivano la loro fede nella nostra città.
Le domande che le abbiamo posto non convergono solo su concetti strettamente teologici; ad esempio alcuni dei punti toccati sono stati: l’importanza di conoscere la cultura religiosa aldilà della scelta di credere o no di ciascuno; quale dovrebbe essere il rapporto tra religione e società, tenendo conto anche del sempre più diffuso fanatismo religioso e della diffidenza che tale fenomeno produce verso la religione da parte dei cittadini.
Per quanto riguarda gli aspetti teologici, Daniela di Carlo ha chiarito il concetto di predestinazione, anche spiegando com’è cambiata la concezione di questa dottrina dai tempi di Lutero ai giorni nostri; questo lo abbiamo trovato molto interessante e utile, dal momento che questo principio spesso non viene compreso appieno dagli studenti, quando viene spiegato loro a scuola.
L’intervista è abbastanza lunga e per questo abbiamo deciso di fare un video per ogni domanda così da dividerle e organizzarle al meglio; inoltre questa scelta è funzionale anche nel caso in cui un docente o uno studente vogliano utilizzare i video come materiale didattico, visto che il contenuto si presta molto per tale uso.
I video sono interessanti e anche un po’ buffi, soprattutto per il nostro professore maldestro che, muovendosi nella Chiesa mentre noi facevamo l’intervista, più volte si è infilato, anche se discretamente, nell’inquadratura. Buona visione!
Erica, Mina, Tommaso 4LB
Video 1: religione e intolleranza
Video 2: predestinazione e salvezza
Video 3: Immigrazione e corridoi umanitari
Video 4: la violenza contro le donne